I primi 100 anni della Biblioteca di Psicologia "F. Metelli" (1922-2022)
100 anni fa, all’interno del Laboratorio di Psicologia da lui fondato, Vittorio Benussi iniziava l'acquisto di libri e riviste scientifiche costituendo allo scopo una apposita sezione: nasceva così, a tre anni dalla istituzione della prima cattedra, la Biblioteca di Psicologia dell’Università di Padova.
Attraverso un raffronto incrociato tra i primi documenti inventariali, i quaderni stilati dallo studioso stesso per registrare gli ingressi e indicare le collocazioni topografiche, i timbri e le note di possesso apposte sui libri, abbiamo inteso ricostruire la storia degli inizi della biblioteca, ponendone in risalto già ai suoi albori una valida copertura scientifica di una disciplina all'epoca nascente in Italia e di vari campi del sapere ad essa correlati; ed evidenziandone inoltre una scelta molto accorta fra novità editoriali con individuazione di titoli e autori già fondamentali nei dibattiti scientifici di quegli anni o riconosciuti poi tali nel corso del tempo e sovente ancor oggi.
Tra psicologia pura e sperimentale, filosofia e psicoanalisi, scienze mediche e fisiche, letteratura e parapsicologia, mistica religiosa e teorie dell’evoluzione, la selezione qui proposta mira dunque a fornire, attraverso gli esemplari di pubblicazioni in qualche caso rare oggi conservati presso la Sezione Storica della Biblioteca Centrale di Psicologia "Fabio Metelli", una sintetica panoramica da un lato su autori, testi e argomenti di per sé di grande rilievo storico e culturale, dall’altro sull’opera concreta e pionieristica dei fondatori della biblioteca e della scuola di psicologia padovana, con un particolare omaggio all’attività di Vittorio Benussi; volgendo pure, nel contempo, uno sguardo su interessanti aspetti "paratestuali" come quelli relativi all’editoria e alle grafiche tipografiche dell’epoca.
